Parco Agrisolare: 80% a fondo perduto per stazioni di ricarica

Parco Agrisolare: 80% a fondo perduto per stazioni di ricarica

Pubblicato il nuovo incentivo per il fotovoltaico per imprese agricole: incluso anche un contributo a fondo perduto dell’80% per le stazioni di ricarica per auto elettriche. Ecco come ottenerlo.

Mentre non si ha ancora nessuna notizia del bonus dell’80% per le stazioni di ricarica ad uso domestico, nè del 40% per le imprese, e neppure del Bando PNRR Superstrade andato deserto mesi fa, ecco all’orizzonte neanche troppo lontano la versione 2023 del Bando Parco Agrisolare, finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole con fondi PNRR, che comprende anche l’80% di contributi a fondo perduto per installazioni di stazioni di ricarica connesse a un progetto Agrivoltaico.

Chi può partecipare?

Il bando è destinato a imprese agricole interessate a dotare i propri fabbricati esistenti (edifici o serre) di impianti fotovoltaici nuovi per sopperire al proprio fabbisogno energetico.

Nello specifico, sono ammessi:

  • Imprenditori agricoli (in forma individuale o societaria)
  • Imprese agroindustriali con questi codici ATECO
  • Cooperative agricole
  • Raggruppamenti temporanei (anche per Comunità Energetiche Rinnovabili) di soggetti di cui ai primi tre punti di questo elenco

Cosa viene finanziato?

L’oggetto principale del contributo è un impianto fotovoltaico tra i 6 e i 1.000 kWp (che non potrà essere comunque di dimensioni spropositate, ma parametrato ai consumi dell’impresa, come spiegato in dettaglio nel regolamento operativo), con le seguenti fasce di agevolazione:

In caso di imprese di produzione agricola, 80% a fondo perduto.

In caso di imprese di trasformazione di prodotti agricoli, le agevolazioni sono parametrate alla potenza dell’impianto stesso:

  • Tra i 6 e i 200 kWp, 80% a fondo perduto;
  • Tra 200 e 500 kWp, 65% a fondo perduto;
  • Tra 500 e 1000 kWp, 50% a fondo perduto.

Il contributo è invece del 30% fisso in caso di investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non agricoli, o in caso di produzione agricola senza vincolo di autoconsumo.

La stessa percentuale di agevolazioni si applica ad altri elementi accessori, cioè:

  • Acquisto e installazione di sistemi di accumulo
  • Acquisto di stazioni di ricarica per veicoli elettrici
  • Interventi complementari (rimozione di amianto, isolamento termico, areazione connessa alla sostituzione del tetto)

Gli interventi oggetto di questo bonus devono essere completati entro il 30 giugno 2026.

Ci sono dei massimali di spesa?

Sì, ci sono dei massimali di spesa (ovvero la spesa totale su cui viene calcolato il contributo a fondo perduto), così ripartiti:

  • Fotovoltaico: massimo 1.500.000€
  • Accumulo: massimo 100.000€
  • Dispositivi di ricarica: massimo 30.000€
  • Interventi complementari: massimo 700.000€

Come richiedere il finanziamento?

Il finanziamento sarà a sportello: le domande potranno essere inviate a partire dalle ore 12:00 del 12 settembre 2023, e fino all’esaurimento delle risorse disponibili o comunque entro le ore 12:00 del 12 ottobre 2023.

Per le domande sarà predisposta una pagina dedicata nell’Area Clienti del GSE. Ecco come caricare la domanda:

Perché è importante?

Il Bando Parco Agrisolare potrebbe permettere al tessuto imprenditoriale agricolo italiano di fare un significativo passo in avanti verso l’autosufficienza energetica, e senza consumo di suolo.

In questo contesto, dotare le imprese richiedenti di una rete di punti di ricarica (anche a più alta potenza, visto che la capienza economica del bando lo permette) pagando solo il 20% del prezzo è un’opportunità difficilmente ripetibile, e che può porre le basi per numerose strategie di transizione energetica:

  • Elettrificazione della flotta
  • Offerta di servizi di ricarica alla clientela
  • Offerta di servizi di ricarica ai dipendenti
  • Creazione di nuove linee di business afferenti la ricarica elettrica

Dovrò comunque anticipare l’intera spesa?

La risposta è si: è possibile richiedere un anticipo del 30%, ma l’intero investimento va comunque pagato e rendicontato per accedere al contributo.

Questo non esclude, ovviamente, la possibilità di finanziare l’operazione con il supporto di istituti di credito.

Sagelio può aiutarmi?

Certamente!

Va specificato che l’acquisto di una stazione di ricarica, all’interno di questa misura, è secondario rispetto all’installazione di pannelli fotovoltaici. Dunque, ti suggeriamo di valutare dapprima l’opportunità e la disponibilità della tua azienda agricola a dotarti di un impianto solare.

Stai già valutando di partecipare al bando Parco Agrisolare e ti serve solo una consulenza rispetto alle stazioni di ricarica? Prenota una call con un nostro consulente o compila il modulo di contatto!

Ti servirebbe supporto nella partecipazione al Bando in maniera complessiva? Sagelio collabora con partner di finanza agevolata e di installazione di impianti fotovoltaici in tutta Italia. Possiamo aiutarti anche in questo – ma c’è da affrettarsi!

Bisognerà avere tutto pronto entro il 10 settembre, in modo da poter caricare la domanda in piattaforma senza rischiare l’esaurimento dei fondi.

Ti suggeriamo di prenotare una call con un nostro consulente quanto prima, o di contattarci attraverso questo modulo di contatto.

Dove trovo la modulistica del bando Parco Agrisolare 2023?

Eccola qua:



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